festAmbiente? Non in bicicletta!
Posted: Agosto 7th, 2010 | Author: alieno | Filed under: note a margine | Tags: ambiente, bike | 4 Comments »Anche quest’anno tra gli appuntamenti del mese di agosto c’è festAmbiente, sinceramente non l’ho mai frequentata molto ma ha una notevole visibilità mediatica per cui volente o nolente ne sento parlare.
La cosa che ho notato solo quest’anno è la logistica, ovvero come arrivare alla festa, ecco quindi le istruzioni:
– AUTO dalla SS1 Aurelia
– TRENO fino a Grosseto e poi Autobus di linea per Rispescia
– AUTOBUS di linea per Rispescia
La cosa clamorosa è l’impossibilità di arrivare con la bicicletta!
Questo perchè l’unica via di collegamento è la SS1, dove vige il divieto di transito per le bici.
Non sono possibili vie alternative a meno di non arrivare da Albinia dato che la stazione più vicina, quella di Alberese, è esclusa dal servizio ferroviario viaggiatori regionale dall’inizio 2010.
Questa situazione “isola” non solo festAmbiente ma tutta la zona di Alberese – Rispescia compreso il Parco naturale della Maremma!
Pare che negli anni passati, durante la stagione estiva, ci fosse un barcone che permetteva l’attraversamento del fiume Ombrone consentendo di arrivare nella zona anche non mezzi realmente ecologici, attualmente non ne ho trovato traccia.
Una festa ambientalista, ed una area naturalistica, raggiungibile solo con auto od autobus potrebbe essere un controsenso a meno di non considerare l’ecologia una pratica che esula il quotidiano e che si può tranquillamente relegare ad una pratica di tipo hobbistico.
Un scelta praticabile nel fine settimana ma non certo per tutti i giorni, dove l’automobile rimane al centro delle nostre vite, ma in fondo è proprio questo l’approccio dell’ambientalismo governo compatibile.
Update 7 agosto 2010
Mi hanno, prontamente, segnalato che nella attuale edizione la FIAB “approda” per la prima volta a festAmbiente per promuovere attivamente l’uso della bicicletta.
Che dire? FIAB e Legambiente sono due facce della stessa medaglia, moderata ed istituzionale ben attenta a non scalfire l’italico autocentrismo.
Vorrei ricordare a chi si imbatte in questo articolo che condivido in pieno che il primo presidente dell’Associazione Legambiente è stato Chicco Testa attuale presidente dell’Enel e forte sostenitore del ritorno al nucleare.
L’ambientalismo dentro Legambiente è una facciata bella e buona!
Senza offesa mi sembra improbabile che non ci siano delle strade alternative da fare in bici.
Certo non vederle indicate sul sito della festa rimane grave.
Il solito acidone hanno messo anche la navetta gratuita:
http://www.festambiente.it/…?c=dove-festambiente
Secondo google non c’è modo di evitare la SS1 poi probabilmente ci saranno delle strade poderali e chissà che tra i lettori più o meno casuali di questo blog abbiano delle indicazioni utili.