Le parole di un banchiere e di un politico
Posted: Settembre 23rd, 2010 | Author: alieno | Filed under: note a margine, virgolette | Tags: Memoria, Vaticangate | Commenti disabilitati su Le parole di un banchiere e di un politicoDa leggere e rileggere per capire come non ci sia futuro senza memoria.
Ambrosoli è una persona che in termini romaneschi se l’andava cercando.
Giulio Adreotti intervistato in merito alla morte di Giorgio Ambrosoli durante una trasmissione televisiva andata in onda nel 2010
Santità sono stato io ad addossarmi il pesante fardello degli errori nonché delle colpe commesse dagli attuali e precedenti rappresentanti dello Ior; sono stato io che, su preciso incarico dei Suoi autorevoli rappresentanti, ho disposto cospicui finanziamenti in favore di molti paesi e associazioni politico-religiose dell’Est e dell’Ovest; sono stato io in tutto il Centro-Sudamerica che ho coordinato la creazione di numerose entità bancarie, soprattutto allo scopo di contrastare la penetrazione e l’espandersi di ideologie filomarxiste; e sono io infine che oggi vengo tradito e abbandonato.
Roberto Calvi al Papa Giovanni Paolo II pochi giorni di essere ucciso sotto il ponte dei Frati neri a Londra nel 1982
Il “sottile” filo rosso della memoria che passa dal Banco Ambrosiano, allo IOR (Istituto per le Opere di Religione) e finisce nel bagno di sangue, che nella seconda metà del novecento travolse buona parte dell’America latina.
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