Flickr censura
Posted: Giugno 14th, 2007 | Author: alieno | Filed under: note a margine, sex | 5 Comments »
Controllando la provenienza del ID Yahoo flickr ha iniziato a censurare preventivamente le immagini visionabili dagli utenti di alcuni paesi, nello specifico: Singapore, Germania, Hong Kong e Korea.
Gli utenti di questi paesi potranno vedere solo foto il cui contenuto è consono al locale accordo dei ”termini di servizio”, in pratica gli utenti flickr di quelle nazioni non potranno cambiare le impostazioni del proprio account da ”SafeSearch on” in ”SafeSearch off”.
In altre parole significa che gli utenti tedeschi e delle altre nazioni citate non potranno accedere a foto su flickr che non sono flaggate ”safe” e quindi per loro solo visioni di fiori, paesaggi ed altre amenita a basso contenuto erotico.
Di fronte a questa disparità di trattamento la comunità di flickr si sta ribellando in vari modi più o meno creativi: editing di immagini, subvertising, tagging selvaggio, diffusione virale di slogan ed immagini.
La risposta dello staff non si è fatta attendere troppo ma ha il sapore della conferma di una precisa scelta di mercato ed infatti la tempesta continua.
Che dopo digg sia flickr a dover ”subire” l’effetto collaterale del web 2.0? E sopratutto se non ci fossero stati di mezzo gli utenti tedeschi ci sarebbe stato un movimento del genere?
Update
Arrivati a luglio ma flickr non sembra fare passi in dietro nel mentre è iniziata la migrazione degli utenti su altre piattaforme, solo il tempo dirà se la resistenza a fronte della mobilitazione porterà un danno di immagine oppure se anzi non rappresenti un esempio per le altre corporation.
in cina a flickr non si puo’ nemmeno accedere.
cosi’ dice l’inviato di noblogs, beirut. :)
Leggendo in giro si scopre che flickr (yahoo) ha messo un termine alla registrazione degli account pro con carte prepagate (postamat) od altri metodi on-line (paypal) ma solo con le tradizionali carte di credito (beh piu’ tracciabili).
I cinesi hanno la peggio tanto che nessuno pare farci piu’ caso… qui in europa per ora pare che basti fare un account yahoo in un altro paese per aggirare i filtri… certo fino a che ci sono apesi che lo permettono oppure fino a che non cia sia un sistema piu’ ”cinese” di filtri.
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