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Un giorno

Posted: Maggio 13th, 2007 | Author: | Filed under: virgolette | 6 Comments »

Ti sei stancata di portare il mio peso
ti sei stancata delle mie mani
dei miei occhi della mia ombra
le mie parole erano incendi
le mie parole eran pozzi profondi
le mie parole erano stanchezza, noia serale,
un giorno improvvisamente
sentirai dentro di te
le orme dei miei passi
che si allontanano
e quel peso sarà il più grave.

Mosca 1956 Nazim Hikmet


6 Comments on “Un giorno”

  1. 1 ... said at 6:07 pm on Maggio 14th, 2007:

    Quanto dolore…

  2. 2 native said at 7:38 pm on Maggio 15th, 2007:

    Mi sa che manca un verso:

    Ti sei stancata di portare il mio peso
    ti sei stancata delle mie mani
    dei miei occhi della mia ombra
    le mie parole erano incendi
    le mie parole erano pozzi profondi
    le mie parole erano stanchezza, noia serale,
    un giorno improvvisamente
    sentirai dentro di te
    il peso dei miei passi
    che si allontanano esitando
    quel peso sarà quello più grave.

    ( http://suitetti.blogspot.com/2007/04/ti-sei-stancata-di-portare-il-mio-peso.html )

    poesia stupenda comunque, grazie!

  3. 3 alieno said at 10:08 pm on Maggio 15th, 2007:

    Grazie delle correzioni e delle annotazioni…

  4. 4 native said at 7:07 pm on Maggio 16th, 2007:

    togli anche “un giorno” che l’hai scritto 2 volte :D :D :D :D

  5. 5 alieno said at 8:43 pm on Maggio 16th, 2007:

    Come farei senza lettori cosi’ attenti?

    ;)

  6. 6 native said at 10:10 pm on Maggio 17th, 2007:

    :D