Leggi Vienna… e vedi Firenze!

Succede nel film "Derailed – Punto d’impatto" USA 2002
prima inquadratura esterno giorno: Firenze, panoramica da Piazale Michelangelo la scritta in sovraimpressione recita: Vienna, Austria!

Se gli yankee non fossero convinti di dover governare il mondo si
potrebbe commentare "Beata Ingnoranza"… invece siamo
noi sudditi ad essere messi male, anzi malissimo!

Parole parole parole

Dopo DASH la coppia "per caso" sbarca su R4 cosi’ daranno voce oltre che alla nota multinazionale Procter&Gamble (pluri boicottata da associazioni e movimenti) alla moltonazionale mediaset!

Degni esempi di una sinistra che parla bene e razzola male… anzi malissimo!

Arsenico e vecchi merletti

Alle volte capita che non siano dei poveri sfigati a subire l’inquinamento industriale…

Infatti a Spring Valley, un ricco sobborgo di Washington DC, hanno ritrovato una sorpresa tossica, rimasta seppellita per 70 anni sotto il prato dell’Universita’ President of American.

Ben 1200 case che hanno la particolarita’ di essere state costruite sopra i resti del Centro Sperimentale dell’Universita’ Americana, dove furono testate e scaricate armi chimiche durante la Prima Guerra Mondiale.

In quel sito furono sotterrati gas mustard e lewsite, contenuti all’interno di vecchie bombe arrugginite, sotto i cortili di illustri personaggi degli Stati Uniti: senatori, ambasciatori e diplomatici. Alcune munizioni chimiche sono state recentemente rimosse dal cortile dell’ambasciatore sud-coreano.

Mentre il nostro impertaore e padrone George W. Bush continua la guerra (ops.. la pace) in Iraq, avendo utilizzato come movente l’uso delle armi chimiche, la Spring Valley viene tranquillamente bonificata dai residui di arsenico dovuti alle dispersioni di lewsite.

Ma se l’ambasciatore di qualche "stato canaglia" decidesse di muovere guerra per aver subito l’uso di armi di distruzione di massa in territorio statunitense?

Sono in mezzo a noi

Ci sono "mostri" che ci circondano continuamente, spesso li ignoriamo, altre volte notiamo che certi film sono troppo reali ma in alcune situazioni e’ impossibile non vedere fino quasi a subire.

Il treno e’ un non-luogo da cui e’ difficile scappare ed in questo caso eccomi seduto tra una bionda under 30 procace di nero vestita accessorita con borsetta + sciarpetta laccate rosa che legge mondezza fotoromanzata e gossip famosi tra una video chiamata ed un mms a fronte di una ex(?)tossicomane stivaletto tacco a spillo cappellino con visiera e fare sfacciato ma insucuro, arrogante ma ad ochi bassi… con voce rauca bisbiglia i colonnini di marie claire per non perdere il filo del discorso.

Mentre i maschietti del vagone sono rapiti da due sode tette ben poco nascoste da una maglia di pizzo su un corpo che per quanto aggraziato e’ decisamente maschile cosi’ come lo sgaurdo che si incrocia dietro il trucco pesante.

Alle volte mi illudo che la popolazine televisiva del pomeriggio DeFilippizzato sia solo il peggio/meglio del reale, ma non e’ vero quello che ci propinano dal tubo catodico e’ una selezione a campione senza valore di qualita’… nulla di piu’ nulla di meno che una casualita’…

Risvegli?

Sono interessanti i casi di alcuni storici giornalisti italiani che dopo anni di onorato servizio in testate piu’ meno allineate con il potere hanno avuto un risveglio morale ed annesso trauma da ”regime”.

Due casi piu’ di altri sono palesi parlo di Serventi Longhi che ”ha visto la luce” dopo il G8 di Genova e di Furio Colombo ”illuminatosi” dalla sua ascesa a direzione de L’Unita’ risorta dopo il tracollo finanziario.

Possiamo ipotizzare la liberazione dal ”giogo” del potere che solo l’anzianita’ di servizio puo’ dare?

Ed in futuro avremo modo di vedere un percorso simile per i piu’ ”giovani” Giuliano Ferrara, Lanfranco Pace, Paolo Liguori e tanti altri militanti approdati su posizioni liberali?

Se in ogni caso vale il motto meglio tardi che mai forse possiamo dire anche che la storia si ripete prima in tragedia e poi in farsa come recitava il vecchio Marx?

il prolasso dell’informazione

Il palinsesto di radio 3 lentamente ma inesorabilmente sta cambiando, a farne le spese di recente e’ di nuovo radio3mondo snaturata da seria rassegna stampa estera a chiaccherifici in stile televisivo…
Il tema del giorno, gli ospiti, i pareri eccellenti… il tutto per un tempo interminabile

Blob impietoso

Blob da Venezia inquadra il "buon leader" Casarini che guida le masse della global beach che "rara" emozione… certo che vederlo nella sua veracita’ chiedere nel fuori microfono "Ma dove sono i cazzo di migranti?" e poi al microfono appellarli "Fratelli migranti" e’ quasi un orgasmo! Il mondo dalla lente del blob televisivo e’ sempre una rara soddisfazione…